I terpeni: le profumatissime sostanze naturali della canapa

I terpeni: le profumatissime sostanze naturali della canapa

Che cosa sono i terpeni e i terpenoidi

I terpeni sono delle molecole esistenti in natura, prodotte prevalentemente da piante, ma anche da alcuni insetti. Si tratta di sostanze più o meno complesse dal punto di vista chimico, che conferiscono un particolare tipo di aroma alla pianta o all’insetto che lo produce. Naturalmente i terpeni vengono prodotti dall’organismo che lo crea come meccanismo di auto-difesa, in quanto servono per una funzione repellente e antiparassitaria, attraverso l’odore pungente.

Così come esistono i terpeni nel vino, capaci di donare alla bevanda un particolare aroma. I terpeni possono essere aggiunti anche alla cannabis sottoforma di infiorescenze oppure, in maniera più concentrata, sottoforma di terpeni liquidi. Esistono, infatti, numerosi oli essenziali terpeni che servono ad aromatizzare e a conferire particolari proprietà alla cannabis. I terpeni possono essere di varie dimensioni e a seconda della loro forma molecolare sono più o meno volatili.

Si distinguono sei classi di terpeni: dai monoterpeni ai sesquiterpeni, dove quelli dalla struttura più leggera sono volatili, tanto che sprigionano la loro fragranza tenendo semplicemente l’infiorescenza stretta tra le mani. I terpeni più complessi e strutturati, invece, producono la fragranza solo in determinate condizioni, quali durante l’azione ignifuga o vaporizzante. I terpenoidi sono, invece, dei derivati terpenici.

Si tratta in sostanza di un sottogruppo delle molecole vere e proprie che, oltre al tipico aroma stimolante, contengono delle particolari proprietà terapeutiche. L’uso dei terpenoidi nella canapa ha, quindi, lo scopo di attivare tali effetti benefici per la salute dell’uomo, promuovendo il miglioramento del flusso sanguigno e delle funzioni celebrali, nonché attuando una vera e propria azione antinfiammatoria e antidolorifica contro le infezioni batteriche e fungive.

Quali e quanti sono i terpeni della cannabis?

I terpeni che più comunemente si possono trovare nella cannabis sono:

  • Il mircene è il responsabile del tipico aroma pungente della marjiuana, nonché del luppolo. Il mircene è un potente antinfiammatorio e antibatterico. Ha proprietà analgesiche, calmanti e rilassanti. È, inoltre, responsabile dell’incremento degli effetti psicoattivi del THC.
  • Il linalolo ha una fragranza molto simile a quella della lavanda fresca ed ha un effetto sedativo e rilassante, tanto da essere spesso impiegato nelle terapie contro gli attacchi di panico e le sindromi ansiolitiche.
  • Il Beta-cariofillene è una sostanza presente nei comuni chiodi di garofano, nei quali conferisce quel particolare sapore piccante e pungenete. È un terpene dalle potenti qualità antidolorifiche.
  • Il limonene, come dice la stessa parola, è una sostanza dall’essenza agrumata, nota anche come terpene d’arancio, che pare abbia anche un non indifferente potere anticancerogeno e, soprattutto, antimicotico. Il limonene nella cannabis promuove la concentrazione e la sensazione di benessere.
  • Il Terpineolo è il terpene che possiede il medesimo aroma dei fiori di lillà, una fragranza molto delicata all’olfatto con proprietà calmanti e fortemente rilassanti e sedative.
  • Il Pinene sprigiona le stesse fragranze di alcune piante aromatiche, come il rosmarino e la salvia. Tale sostanza ha proprietà antinfiammatorie e antisettiche, utile per liberare le vie respiratorie.
  • L’Eucaliptolo è il terpene dell’eucalipto, dal caratteristico profumo di menta. Favorisce il rilassamento e la concentrazione.
  • Il nerolidolo si trova nella citronella e nello zenzero, con un lieve sentore legnoso che ricorda il profumo del sottobosco. È un efficace antimicotico.
  • Il borneolo ha una fragranza a metà strada tra il rosmarino e la menta. Si tratta di un anestetico locale e un noto repellente per insetti.